Roma è, forse, la città che più di qualsiasi altra in Italia si sta facendo strada in questa moderna tendenza di abbinare particolari proposte culinarie gourmet mischiate a tipiche pietanze da street food, il tutto completato con il giusto abbinamento di bevande; non a caso, infatti, la città ospita il Salone Internazionale della Birra Artigianale.
Quindi se i fast food non fanno per voi ma volete godere dei suddetti abbinamenti, vediamo allora quali sono le migliori birrerie artigianali a Roma dove trovare la più buona tra birra alla spina e bottiglia, e chi vince la lotta fra birrifici italiani ed internazionali; vediamo dove trovare le migliori chiare, le scure o le fruttate. Insomma la scelta è davvero tanta e la guerra è fra produttori emergenti e prodotti dai marchi più consolidati ma per trovare una buona birra artigianale nella Capitale, accompagnata da street food di qualità, da hamburger o da piatti gourmet dovete seguire questa top list.
Il primo posto lo ottiene questo pub con le sue quaranta spine a rotazione accompagnate da un kaiten girevole fornito di ogni tipo di finger food e cucina fusion. Apre nel 2014 questo locale ampio e accogliente che offre una vasta scelta di birre artigianali, ben 40 appunto, e si distingue per il suo splendido bamboo garden tutto da godere durante la stagione estiva. Si trova in via di san Saba 11, che è posizione estremamente invidiabile in città.
Tra le birre artigianali che potrete gustare al Queen Makeda sono da segnalare la Saison, la Weizen, la Lambic, la Indian Pale Ale e la Barley Wine; non da meno la birra della casa: la Makeda, appunto, che viene prodotta dalla beer firm Malarazza tramite birrificio toscano Arribal.
Non mancano poi tutta una serie di particolari Beer Firm e sperimentazioni brassicole.
Il secondo posto nella nostra classifica se lo aggiudica il Barley Wine, un’amata birreria nel quartiere Quadraro, che dispone di ben 80 diverse etichette in bottiglia e nientemeno che dodici spine in continua rotazione. Questa birreria, con oltre quindici fornitori, non promette mai la stessa birra ogni sera e grazie ai birrai che fanno da guida, ognuno riuscirà a trovare la birra di proprio gradimento fra le varie Pils, Ipa, Tripel e Blanche. Una particolarità è data dalla presenza della birra adatta a chi soffre di celiachia. Per quanto riguarda il cibo, i menu offrono saporiti panini con carne ed anche vegan; fritti, verdure e dolci.
Diamo il terzo posto, infine, a questo pub di via Mesula, in zona Pietralata. Qui potrete trovare una birra artigianale alla spina lavorata sapientemente, nonché uno street food di accompagnamento altamente ricercato.
Il nome del locale deriva dalla precedente presenza di un’ex officina meccanica che fu in seguito recuperata e resa adatta allo scopo con arredi originali di realizzazione di una cooperativa di carcerati facenti parte della struttura penitenziaria di Opera, a Milano.
La birra in bottiglia qui non viene servita ma ci sono delle varietà di birra alla spina fisse come ad esempio la Pils/Lager, la Tripel, Porter/Stout, la Belgian Ale e la Weiss/ Blanche. La rotazione dipende molto dalle stagioni, infatti, in inverno si troveranno birre di gradazione più alta che vanno bevute a temperature meno fredde come la Belgian Strong Ale, la Russian Imperial Stout, la Bock o la Strong Bock; mentre, in estate, per soddisfare la voglia di qualcosa di più rinfrescante, potrete provare la Blanche oppure la Saison belga, ma anche le Golden Ale, le Ipa e le Bitter Ale inglesi.
Per quanto riguarda i cibi, la scelta spazia da patate, crocchette, pollo, hamburger, manzo, kebab e anche cibi vegani; non mancano poi verdure e dolci ricercati.