Michelangelo a Roma: cosa vedere

Michelangelo a Roma: cosa vedere
2017-01-13 10:44:28

Michelangelo a Roma: cosa vedere

Michelangelo a Roma: cosa vedere

Roma non è soltanto la capitale d’Italia ma soprattutto fulcro d’arte, patria di cultura e memoria. Per lei ha lavorato, per quasi tutta la sua vita, uno dei più grandi geni del panorama nostrano: Michelangelo Buonarroti, lo stesso uomo che scrisse “ho visto un angelo nel marmo e ho scolpito fino a liberarlo”. Se vi trovate a Roma, pertanto, non potete non visitare alcuni capolavori pittorici e scultorei del grande Maestro.

Cappella Sistina

La Cappella Sistina, considerata l’ottava meraviglia del mondo, è la principale cappella del Palazzo Apostolico. Voluta da Papa Sisto IV della Rovere e costruita nel XV secolo ad oggi ospita cerimonie ufficiali e vi si riunisce il conclave. Aperta al pubblico, la Cappella Sistina rappresenta l’opera di teologia più importante al mondo ed è per questo motivo che è conosciuta anche con il nome di Bibbia dei poveri.

Cappella dei Santi Pietro e Paolo

La Cappella dei Santi Pietro e Paolo, all’interno della Basilica dei Santi Pietro e Paolo, conserva due opere pittoriche di altissimo spessore artistico: la Conversione di Saulo e la Crocifissione di san Pietro. Sarebbe un peccato perdere queste due testimonianze, la seconda delle quali rappresenta l’ultimo affresco dipinto dal Maestro.


La Pietà

La Pietà non ha bisogno di spiegazioni. È certamente una delle opere più conosciute e apprezzate di Michelangelo. Si trova presso la Basilica di San Pietro ed è del tutto realizzata in pregiato marmo di carrara. La Pietà raffigura una delle scene più toccanti della Storia dell’Arte: Maria piange stringendo al petto il corpo del proprio figlio. Il MosèL’imponente statua in marmo del Mosè, alta più di 2 metri e raffigurante per l’appunto Mosè seduto, si trova nella Basilica di San Pietro in Vincoli. È stato scolpito per essere parte integrante del mausoleo di Giulio II, un progetto molto ambizioso che venne però drasticamente ridotto rispetto al pianificato iniziale. Sempre per la Tomba di Giulio II possiamo poi ricordare la Statua di Lia e quella di Rachele, opere di grande interesse artistico.

Cristo della Minerva

Ci spostiamo presso la Basilica di Santa Maria Sopra Minerva per osservare il Cristo della Minerva. Anche questa statua realizzata in marmo è alta 2 metri e rappresenta la figura di Cristo che, risorto, si appoggia al Crocifisso. La particolarità di quest’opera risiede nel peplo in bronzo, che copre le nudità del Cristo, aggiunto successivamente per preservare il pudore della statua stessa.

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