Visitare l’Ex Dogana di San Lorenzo e scoprire quali trasformazioni hanno subito magazzini ed uffici, un tempo parte della dogana sita negli spazi dello scalo ferroviario del quartiere di San Lorenzo, riesce a lasciare a bocca aperta per l’area di archeologia ferroviaria ed industriale che si è venuta a creare. Certo non è un luogo che spicca per la sua bellezza: infatti, la massicciata del treno che chiude l’orizzonte e le corsie di metallo che appartengono alla Tangenziale Est non sono proprio eleganti ma, comunque, l’ex dogana possiede un fascino particolare in cui gli spazi di un tempo passato sono ritornati a vivere grazie all’arte, alla socialità ed alla sperimentazione.
Il quartiere di San Lorenzo per la città di Roma è un quartiere speciale ed ha vissuto, insieme ai suoi abitanti, tante difficoltà come ad esempio il bombardamento, avvenuto durante la seconda guerra mondiale, del 19 luglio 1943, giorno in cui i bombardieri americani sganciarono fra San Lorenzo ed i quartieri limitrofi più di 4.000 bombe che causarono il decesso di ben 3.000 persone mentre ne rimasero ferite oltre 11.000.
Negli anni, il quartiere, si è sempre più dichiarato antifascista e libertario e proprio fra le sue vie sono nati diversi circoli, centri sociali, i circoli, ed associazioni che devono il loro nome ad antichi popoli latini, qualche esempio sono Via dei Reti, Via dei Sabelli e Via dei Volsci. Qui si avverte un importante senso di comunità ed è forte anche l’accoglienza che supera difesa di tutti i diritti umani, politici, sociali, e multi-culturali.
San Lorenzo è anche il quartiere in cui vivono moltissimi studenti fuori sede vista la vicinanza con l’Università La Sapienza, che si trovano nel mezzo di una zona ricca di atmosfera popolare nonché in uno dei quartieri più vivi e veri della Capitale che non è stato intaccato dalle masse dei turisti che arrivano dalla vicina stazione Termini.
Proprio in questo quadrante così vivo ed in piena evoluzione, gli spazi dell’ex Dogana di San Lorenzo sono diventati un’area multi-funzionale che con oltre 23.000 metri quadrati, che mutano evento per evento diventando un’arena per concerti, la sede di interessanti esposizioni artistiche o un punto di ritrovo sociale. C’è addirittura un planetario, curato da astronomi che, attraverso uno spettacolo, aiutano a scoprire le meraviglie della Via Lattea e delle galassie.
Gli spazi dell’ex Dogana sono divisi in aree con le relative funzioni: