Il quartiere San Giovanni

Il quartiere San Giovanni
2016-04-15 13:00:31

Il quartiere San Giovanni

Il quartiere San Giovanni


Difficilmente un unico luogo può così contemporaneamente racchiudere il sacro ed il profano. Quando si parla della Basilica di San Giovanni in Laterano infatti, oltre che all'imponente e magnifico edificio religioso e di culto, non può che venire in mente anche la musica. La Piazza di San Giovanni infatti è ricca anche di significati sociali e politici, essendo stata dapprima la sede dei grandi raduni degli anni '60 dell'allora Partito Comunista, e poi il luogo scelto dai sindacati per celebrare la Festa dei Lavoratori, il 1 maggio appunto, con un concertone divenuto ormai un'autentica icona che inizia ogni anno il pomeriggio per terminare a tarda sera. Un evento che raduna sempre centinaia di migliaia di più o meno giovani, con tantissimi artisti di fama nazionale e internazionale che nella lunga storia del Concerto del Primo Maggio sono saliti sul palco di San Giovanni.

La Basilica

La Basilica di San Giovanni in Laterano non a caso viene definita la “madre di tutte le chiese del mondo”. Sita sul colle Celio attualmente è la cattedrale della diocesi di Roma, oltre che essere una delle quattro Basiliche Papali, la più antica e importante d'Occidente. Le radici della Basilica però affondano in epoca pagana quando, su un terreno appartenuto alla famiglia dei Laterani dal quale poi proverrà il nome, vennero edificati edifici civili. Fu Costantino poi, nel 312 D.C., a donare vescovo di Roma il terreno, sul quale vennero iniziati i lavori di costruzione di una primordiale Basilica, che venne consacrata l'anno successivo dopo che l'Editto di Milano consacrò il cristianesimo. Inizialmente la Basilica fu la sede papale e poi, nel corso dei secoli, subì una serie di lavori ed ingrandimenti che la resero l'imponente opera che possiamo ammirare ai giorni d'oggi. La facciata, di epoca settecentesca, è stata realizzata da Alessandro Galilei, mentre gli interni sono opera del maestro Borromini. La struttura è di cinque navate, con quella centrale magnificamente arricchita da un soffitto a cassettoni che amplia ancor di più la sensazione di grandezza della Basilica.

L'Appia

Nelle vicinanze della Basilica partono poi due delle storiche strade dell'antica urbe : l'Appia e la Tuscolana. La via più immediata è quella di più recente costruzione, ovvero l'Appia Nuova, famosa per i suoi negozi e per esser vicina a famosissimi parchi come quelli della Caffarella e Degli Acquedotti. L'Appia Antica invece si snoda ora più distante, ma mantiene intatto tutto il suo fascino ed ancora oggi è lo scenari perfetto per passeggiate a piedi o in bici, oltre che ospitare alcune delle più famose Catacombe romane.

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