Quando si parla di arte a Roma non si può non pensare subito al genio di Michelangelo Buonarroti. Toscano di nascita il pittore, scultore e architetto nella sua vita si divise molto tra Firenze e la città eterna, dove in più periodi ci ha lasciato capolavori di straordinaria belleza e che sono diventati non solo i simboli del Rinascimento o della città, ma anche delle icone per eccellenza dell'arte in generale. Roma quindi racchiude diverse opere di Michelangelo, alcune più famose mentre alcune che sono sconosciute a molti.
Non si può non iniziare a parlare del Michelangelo pittore senza naturalmente subito citare il Giudizio Universale presente nella Cappella Sistina, dove in precedenza aveva affrescato anche la Volta. Impiegò quattro anni l'artista toscano per lasciarci questo capolavoro che ogni anno fa rimanere basiti e con il naso all'insù milioni di visitatori, che percorrono i lunghi corridoi dei Musei Vaticani. Anche la Cappella Paolina comunque ospita due affreschi di Michelangelo: la Conversione di Saulo e la Crocifissione di San Pietro.
Anche qui è la Basilica di San Pietro in Vaticano ad ospitare la sua opera romana più celebre, la Pietà realizzata sul finire del '400 e che si può ammirare proprio appena entrati. Un'altra Basilica però, quella di San Pietro in Vincoli, ospita ben altre quattro sculture di Michelangelo realizzate in più momenti: nel 1513 la statua di Mosè, nel 1542 le statue in marmo di Lia e quella di Rachele mentre, ben più lunga e complessa, fu la realizzazione nei decenni prima della Tomba di Giulio II.
In diverse maniere e con diversi compiti Michelangelo è stato anche tra i protagonisti dell'architettura del tempo nella città eterna. Oltre ad aver diretto i lavori iniziali per la Piazza del Campidoglio, l'artista fu il direttore del cantiere della Basilica di San Pietro per diciotto anni, elaborando anche i disegni della Cupola. Altri suoi lavori furoni il Chiostro alle Terme di Diocleziano, noto anche come Chiostro di Michelangelo, il disegno della Cappella Sforza in Santa Maria Mggiore, la terza facciata del Palazzo Farnese e la messa a punto del progetto per la ristrutturazione della Basilica di Santa Maria degli Angeli.