Trastevere, dove antico e moderno si fondono

Trastevere, dove antico e moderno si fondono
2016-03-24 12:41:52

Trastevere, dove antico e moderno si fondono

Trastevere, dove antico e moderno si fondono

Tra i quartieri di Roma sicuramente Trastevere è uno dei più famosi. Probabilmente assieme a Testaccio è quello dove viene identificata più la romanità intesa nel senso genuino e viscerale. Al giorno d'oggi la zona è uno dei centri nevralgici della movida notturna capitolina con una miriade di turisti e romani che ogni sera affollano i ristoranti, i locali e le caratteristiche vie sia di giorno che fino a tarda notte.

Ma Trastevere è molto di più, i suoi vicoli stretti e labirintici, le sue tante piccole piazze racchiudono una storia che nasce più di duemila anni fa con una caratteristica molto particolare, quella di essere fin dalla sua nascita come una città nella città, un tassello a se di Roma tanto che solo nel tardo '800 fu inglobato dentro le mura cittadine nonostante sia praticamente a ridosso del Centro Storico.

Come si evince dal suo nome è il Tevere a separarlo dal fulcro della città così da rimanere, nonostante la vicinanza con il Vaticano, sempre considerata una sorta di periferia abitata dai ceti più popolari. Fin dai primi insediamenti risalenti al 200 D.C. è sempre stato il Tevere la principale fonte di sostentamento dei suoi abitanti che svolgevano attività fluviali, con una forte componente di presenze straniere soprattutto provenienti dal Medio Oriente.

Pur essendo fin da subito inglobato come uno dei rioni di Roma solo nell'età Imperiale ebbe una riqualificazione con diverse ville patrizie che furono costruite tra le case popolane. Il quartiere è rimasto sostanzialmente invariato anche nel medioevo, sempre contraddistinto dall'essere come uno dei posti più veraci della città dove non mancavano gli episodi di piccola criminalità e frequenti erano le risse.

Il quartiere oggi

Oggi Trastevere è un mix perfetto di storia e modernità. Il quartiere mantiene intatti i suoi vicoli stretti lastricati di sampietrini tra le case popolari medioevali così come non mancano le chiese da visitare, tra tutte la Basilica di Santa Maria Maggiore che si affaccia sull'omonima piazza, fulcro del rione, la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere ma anche il Santuario Siriaco a testimonianza della forte presenza Orientale fin dalla nascita del quartiere.

Ma oltre le decine di piccole chiese i Musei come quello di Roma o della Memoria Garibaldina ora Trastevere è famosa anche per i suoi caratteristici ristoranti. Immancabile infatti è cenare da Cencio la Parolaccia oppure da Rugantino ma, visto il grande numero di turisti che ogni sera affollano le vie, sono tantissimi i pub, enoteche e locali che rendono Trastevere uno dei centri preferiti della movida notturna romana.

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